La strategia didattica
Per introdurre questo concetto, consideriamo come contenuto il
racconto di Pinocchio.
Il racconto può essere realizzato in una forma ludica che
permette, al bambino, di apprendere la favola manovrando per esempio
i personaggi in uno scenario fantastico.
Ma lo stesso racconto può essere realizzato anche in una
forma ipertestuale, che consente al bambino di solcare percorsi
di lettura personalizzati.
Il modo, quindi, in cui vengono organizzate e rappresentate
le informazioni in una programma prende il nome di strategia didattica.
La strategia didattica ha un obiettivo preciso:
stabilire il tipo di interazione tra bambino e contenuto
e, quindi, in ultima analisi motivarlo nelle attività
didattiche e di apprendimento.
E’ importante, quindi, che l’insegnante sappia coniugare
difficoltà, obiettivi e strategie didattiche adottate nel
momento in cui effettua le scelte dei prodotti.
Tra le strategie più note e più diffuse nelle realtà
produttive, si possono ricordare:
• L’ipertesto,
• Il gioco,
• L’esercitazione,
• La valutazione,
• la verifica,
• La simulazione.
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