Il contenuto
Nel contenuto possiamo individuare due livelli:
1) Il contenuto concettuale: sono le informazioni, i concetti, le
abilità, le nozioni che si intendono trasferire al bambino.
2) Il contenuto materiale: sono la grafica, i filmati, il testo
scritto e testo parlato che l’autore utilizza per esporre
il contenuto concettuale.
Il contenuto concettuale è la parte sostanziale e peculiare: i software didattici sono intenzionalmente costruiti per trasferire conoscenze, informazioni, abilità, con lo scopo di agire sugli apprendimenti dell’alunno
.
Questo
è il motivo principale che deve indurre alla
valutazione sistematica dei prodotti in commercio: la
qualità del contenuto dipende principalmente
dalla competenza dell'autore! |
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Non tutti i programmi vengono costruiti per svolgere la precisa
e importante funzione di veicolare conoscenze! Gli esempi, in questo
senso, non mancano: basta ricordare
1) I programmi
di videoscrittura;
2) I software per il disegno e la grafica;
3) I sistemi autore;
4) I sistemi operativi.
Quali temi? Se ci riferiamo
esclusivamente al contesto della scuola, le materie interessate sono
quelle curricolari: geografia, storia, matematica, italiano e, per
i primi anni di scolarità, abilità di base (percezione
visiva/uditiva, memoria, orientamento spaziale, ecc….). |