Un generico comunicatore simbolico è costituito
da un dispositivo elettronico che si presenta al disabile come
un pannello su cui sono raffigurate sovrapposte figure, simboli
e/o parole cui viene attribuito un significato comunicativo. La
scelta di una fra le opzioni proposte avviene tramite un sistema
di input personalizzato (scansione, tasti ingranditi, …).
I comunicatori che vanno sotto il nome di VOCAs (Voice Output
Communication System) normalmente consentono di associare alla
scelta delle singola figura o simbolo, l’emissione di un
parola o di una frase pre-registrata; nel caso si tratti di comunicatori
alfabetici, la digitalizzazione del suono può essere sostituita
dalla sintesi vocale.
Mentre in Italia l’utilizzo di questi strumenti e di queste
tecniche è ancora minimo, nei paesi del nord Europa e nell’America
del Nord, dove la cultura della Comunicazione Alternativa e Aumentativa
è più consolidata, è frequente incontrare
persone disabili che comunicano autonomamente, con rapidità
ed efficienza, mediante linguaggi simbolici e comunicatori portatili.
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