L'interazione fra Giovanni
e l'insegnante
L’intervento dell’insegnante nelle osservazioni
individuali è stato necessario nella
L’avviamento
all’uso del PC è una fase importante,
che va affrontata con attività e strumenti
adeguati, soprattutto nei casi di bambini con gravi
disabilità cognitivi e motori. Si consulti
la relazione “Incominciare con programmi semplici”. |
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prima fase dedicata all’alfabetizzazione informatica in senso
stretto: accendere/spegnere il computer, accendere il monitor, inserire
il CD, avviare ed esplorare la tastiera.
In seguito è servito per:
- Sollecitare l’attento ascolto delle consegne;
- Verificare la conoscenza del nome dei personaggi, dei colori,
degli strumenti musicali;
- Invitare all’uso corretto della cornetta del telefono
per interagire con i personaggi delle storie;
- Sollecitare l’osservazione;
- Dare alcune indicazioni per cercare strategie utili a portare
a termine le consegne;
- Sollecitare la riflessione sulle situazioni;
- Chiedere di nominare i tasti prima di premere – spiegare
cosa dovrebbe succedere e verificare;
- Arricchire il lessico utilizzando le immagini delle storie;
- Richiedere di verbalizzare delle situazioni;
- Verificare la comprensione delle storie con domande guida.
Il
ruolo dell’insegnante è proprio quello
di guidare il bambino nell’uso del software e
non di sostituirsi a lui nello svolgimento delle attività.. |
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E’ opportuno sottolineare che l’intervento
dell’insegnante, effettuato mettendo in pausa la situazione,
non è stato sempre gradito da Giovanni, pertanto è
stato gradualmente abbandonato.
Sembra utile invece valutare l’importanza del cambio dei ruoli,
avvenuto verso metà del percorso, quando Giovanni autonomamente
metteva in pausa per:
- Raccontare sue esperienze;
- Chiedere consigli;
- Comunicare che avrebbe usato tasti diversi da quelli richiesti
per vedere “cosa sarebbe successo"
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