Motivazioni
Il
percorso/ausili intrapreso con Giovanni è nato dalla consapevolezza
che le tecnologie accrescono l’efficacia del processo insegnamento/apprendimento,
si integrano pienamente con il contesto didattico in quanto favoriscono
il coinvolgimento del bambino dal punto di vista emotivo, il collegamento
e l’integrazione con attività di discipline diverse.
Gli obiettivi specifici proposti in questa esperienza sono parte
integrante degli obiettivi previsti dal PEI, che è stato
elaborato anche in base ad altri elementi di conoscenza emersi
durante l'incontro con i referenti dell'Ausl.
"...è necessario lavorare per l’integrazione
della mano destra nello schema corporeo; Giovanni non potrà
acquisire comunque l’uso funzionale alla scrittura, ma questa
mano dovrà essere di aiuto e di supporto nell’attività
della vita quotidiana.
Le difficoltà linguistiche e cognitive portano Giovanni
a bloccarsi di fronte ad un compito che implichi la messa in atto
di molte funzioni contemporaneamente, quando le consegne sono
complicate e non chiare..".
Mentre veniva ribadito la necessità di evitare richieste
di prestazioni superiori alle capacità del bimbo, veniva
anche sottolineato, come fondamentale, l'utilità di insistere
sulla motivazione perché avrebbe giocato un ruolo molto
importante nel cammino didattico/formativo di Giovanni.